Le proteine costituiscono uno dei nutrienti più importanti per il corpo umano. Si dimostrano fondamentali nelle diete per la perdita di peso perché, oltre ad aiutare a frenare ed allontanare l’appetito, controllano la glicemia e mantengono in buone condizioni il profilo ormonale essenziale per il metabolismo ottimale.
Ricercatori della Harvard Medical School hanno scoperto che, rispetto ai carboidrati o ai grassi, il nostro corpo impiega una maggiore quantità di energia per digerire e bruciare le proteine. Questo significa che consumare uno spuntino ricco di proteine tra un pasto e l’altro può portare a consumare una minore quantità di calorie nel corso della giornata. Assumere proteine è utile anche per mantenere e sviluppare la massa muscolare, che a sua volta supporta un metabolismo più veloce.
Integratori Proteine
Sommario
Il valore del contenuto proteico ed il prezzo sono due ottimi indicatori della qualità di un prodotto.
Per giustificare un basso costo spesso i produttori di integratori inseriscono nel preparato componenti riempitivi e dolcificanti che non contribuiranno certamente ad aiutarvi a dimagrire ma anzi metteranno a rischio i vostri sforzi profusi in tale direzione portandovi perfino ad aumentare di peso!
Un importante dato che dovreste controllare in fase di acquisto riguarda il contenuto proteico che assolutamente non deve essere inferiore all’80% ricordando che percentuali più basse sono indicatori della presenza di quelle sostanze riempitive di cui abbiamo parlato.
Affidatevi a rivenditori di provata esperienza e serietà magari acquistando online su siti di e-commerce che forniscono ai consumatori informazioni dettagliate e trasparenti sui prodotti che acquistano come ad esempio quello di MyProtein.
Piuttosto che indirizzarvi verso i concentrati sarebbe meglio scegliere proteine in polvere basate su isolati proteici che garantiscono una maggiore purezza ed una qualità migliore.
Proteine in polvere Whey
Il primo pensiero di qualsiasi goloso che decida di provare a perdere peso corre verso la rinuncia totale del nemico numero 1 di qualsiasi dieta, si stiamo parlando dello zucchero! Sappiate che questo elemento può trovarsi anche nei preparati proteici, ed anche in forti quantitativi in alcuni tipi.
Per questo motivo, nello scegliere la giusta polvere proteica per perdere peso, è importante considerare questo fattore che spesso invece viene trascurato.
Il gusto è importante ed i produttori rispondono alle richieste del mercato proponendo integratori ai sapori più vari: integratori al cioccolato, alla fragola, al pistacchio ecc… Ma attenzione perché una proteina con un buon sapore appaga la gola ma mette a rischio la riuscita del vostro progetto per perdere peso.
Un contenuto di zucchero elevato porta inevitabilmente ad alterare il metabolismo regalandovi l’illusione di avvertire potenziamenti energetici destinati ahimè a crollare in tempi brevi. E saranno proprio questi cali di energia la causa di improvvisi morsi della fame che vi spingeranno a consumare spuntini fuori programma.
Nei programmi di perdita del peso dunque le polveri proteiche da considerare sono quelle a basso contenuto di carboidrati e zucchero, meglio se del tutto prive di questi elementi killer sempre pronti a sabotare i vostri programmi.
Sei intollerante a qualche sostanza? Verifica nella descrizione del prodotto la presenza di qualche elemento che potrebbe causarti disturbi. Per esempio, se decidi di orientare la tua scelta verso le proteine del siero di latte sappi che, essendo derivate dal latte, non sono la scelta ideale per le persone intolleranti al lattosio o per quelle che hanno sposato la cultura vegana.
Tieni presente che la composizione delle proteine in polvere, come altri supplementi nutrizionali, non è standardizzata come lo sono gli alimenti naturali. Quindi è indispensabile documentarti sugli ingredienti impiegati e sulle loro percentuali. Se scegli il siero di latte dovresti assicurarti che quel latte provenga da mucche allevate con erba non trattata con ormoni della crescita artificiali. Per le proteine provenienti da vegetali, dovresti verificare se le fonti sono biologiche o geneticamente modificate. Infine, repetita iuvant, evita le proteine in polvere che contengono dolcificanti e conservanti artificiali o sono ricche di zuccheri.
Quante proteine assumere?
Controllare la quantità di proteine ingerite è generalmente qualcosa a cui le persone non danno molta importanza per il semplice fatto che esse sono presenti in molti dei cibi consumati quotidianamente. Il discorso cambia qualora ci si trovi ad affrontare un carico di lavoro più impegnativo del solito. In questi casi tenere sotto controllo la situazione diventa più costoso in termini economici (costo dei cibi di qualità) e fastidioso in termini pratici (preparazione e cottura).
Quando non si è in grado di soddisfare il fabbisogno proteico minimo attraverso la tradizionale alimentazione oppure quando non si dispone di molto tempo tra un pasto e un allenamento, i frullati proteici possono venirci in aiuto.
Ma qual’è il momento migliore per prendere le proteine in polvere? In linea di massima non c’è un momento migliore di un altro e molto dipende dalla situazione: se sei una casalinga super impegnata con i bambini e la casa, sicuramente il mattino è uno dei migliori momenti per fare un carico di proteine. Per gli sportivi e per chi segue una dieta dimagrante ecco qualche consiglio in più.
Proteine per palestra
Quella degli atleti, e più in generale delle persone che svolgono abitualmente attività fisiche, sono le categorie che hanno bisogno di più proteine.
La dose giornaliera raccomandata (RDA) di proteine è di 0,8 g per kg di peso corporeo, ovvero 56 g per una persona di 70 kg.
RDA è la quantità stimata di una sostanza nutritiva di cui una persona ha bisogno per evitare una deficienza. Non indica quindi la quantità necessaria al fine ottimizzare il suo stato di salute, e di conseguenza questo valore varia sensibilmente in base alla tipologia delle persone. Ad esempio può aumentare fino a raddoppiare per le persone che si allenano regolarmente (1,6 g / kg) e necessitano di recupero e crescita della massa muscolare.
Al fine di ottimizzare i risultati, si consiglia di consumare le proteine a intervalli equidistanti per tutta la giornata. Ad esempio potreste distribuire l’assunzione su tre o quattro pasti da consumare ogni tre o quattro ore.
Fino a qualche tempo fa si credeva che assumere proteine entro 30 minuti dalla fine di un allenamento permetteva di trarne i massimi benefici perché in questo spazio di tempo i muscoli le assimilano più facilmente. Recenti ricerche hanno messo in discussione questa teoria dimostrando che il periodo della cosìdetta “finestra anabolica” è molto più lunga di 30 minuti e di conseguenza non è circoscritto ai momenti immediatamente successivi alla fine dell’attività fisica.
Il consumo di integratori proteici sotto forma di frullati è una pratica molto diffusa durante i cicli di allenamento e il dibattito su quale sia il momento migliore per prenderli è da sempre molto aperto e vede schierati da una parte i sostenitori del “prima” e dall’altra quelli del “dopo”. Ancora una volta la scienza sembra aver risolto la questione semplicemente non dando ragione a nessuna delle parti sentenziando che non c’è alcuna differenza tra il bere un frullato proteico prima o dopo l’allenamento. I recenti studi hanno dimostrato che la quantità totale di proteine assunte nel corso della giornata è più incisiva sulle prestazioni rispetto al momento in cui l’integratore viene consumato.
Se stai seguendo una dieta probabilmente quello della sera è il momento più difficile da superare perché è proprio in questo frangente che si è portati a perdere più facilmente la determinazione e a cedere alle tentazioni della tavola. Attacchi incontrollati di fame e desiderio di assaporare qualcosa di dolce sono le classiche situazioni che richiedono uno sforzo supplementare per essere superate.
Ecco perché quello serale è uno dei momenti migliori per consumare proteine magari integrandole nella cena. Naturalmente altri momenti ideali per ottenere una migliore sensazione di sazietà restano anche quelli della colazione e del pranzo. Alla prossima con SaluteBenesserediete.it